PULMAN CITTADINO....

Questa mattina per lavoro dovevo recarmi presso un ufficio, che si trova in centro.In linea d'aria non è molto distante dal mio posto di lavoro, ma il vero problema è il parcheggio. Sicchè ho deciso di prendere il pulman cittadino linea 7, che ha la fermata proprio a due passi dal mio ufficio.

L'appuntamento era per le 9.30, quindi ore 9.00 uscivo dall'ufficio.

Mi sono recata alla fermata e già mi sono accorta che c'era qualcosa di strano, così ho deciso di fare due passi in più e sono andata tre strade più avanti, per prendere la linea 5.

Il tragitto doveva portarmi al punto del mio appuntamento ma a tre quarti del "viaggio" fa una deviazione...così scendo e prendo la linea 6... Finalmente arrivo al brucio...l'incontro va bene, i documenti che mi avevano richiesto, sono tutti in ordine, devo fare solo un ulteriore piccola integrazione, che posso fare con la mail.

Alle 10 e 15 ho finito e sono pronta a rientrare. Mi piazzo alla fermata dell'autobus aspettando la linea 7...quella che doveva essere fin dall'origne...

I minuti passano, i vari bus pure, la linea 6 che faccio in tempo a vederla 3 volte, la linea 4 che faccio in templo a vederla 2, la linea 5...la linea 8.....ma del 7 nessuna traccia....

Dopo 25 minuti, chiedo ad un autista; "mi scusi, ma la linea 7 a che ora passa?" ...l'autista molto gentile, mi dice sorridendo " signora la linea 7 non c'è più da due anni deve prendere il 4".....

Sono scoppiata a ridere, perchè mi sono resa conto che ormai il pulman cittadino è veramente da tantissimo che non lo prendevo più, non solo, non lo considero proprio come mezzo da utilizzare. Sono abituata ad usare la macchina, ho orari ed esigenze mie e  per le figlie, che non mi consentono di fare diversamente.

Ma tutta questa premessa è per dire che durante questa piccola avventura ho visto un mondo che non incrocio mai.

Nonni con bambini che vanno a fare la spesa o che vanno a fare un giro, tanti anziani , tante mamme con i figli. Un mondo che non lavora....o che lavora correndo da un ufficio all'altro...la gente che  vive e che fa mille cose.... Mi è piaciuto tantissimo , tra l'altro vedere come una città provinciale e piccola come Novara, sia diventata multirazziale. Gente di tutti i colori abbigliata nei modi diversi, come si usa nelle varie parti del mondo...

Sulla strada del ritorno, a bordo della "MIA LINEA 4", mi è venuta voglia di poter fare un esperimento. Prendere il pulman tutti i giorni per un mese a orari diversi e le diverse linee...e...... osservare, annotare, ascoltare...... Rendersi conto, che anche in questo "mondo per me parallelo" ci sono storie, persone, facce che si ripetono.......... vedere la diversità che esiste, ma che TANTO TI ARRICHISCE.